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Anche la città di Treviso scossa dal fenomeno “maranza”. Bonotto: «Fondamentale il recupero del rispetto delle regole soprattutto tra i più giovani»

Treviso (domenica, 14 dicembre 2025) — Il Presidente del Circolo di Fratelli d’Italia Treviso, Marina Bonotto, si esprime in merito agli ultimi episodi di violenza avvenuti in città e allo striscione delle ultime ore proposto da Prima i Trevigiani.

di Melania Pulizzi

Come molte città d’Italia, anche a Treviso il fenomeno “maranza” sta dilagando con episodi di violenza giovanile che hanno inevitabilmente acceso gli animi dei suoi cittadini e non solo, rivendicando maggiore sicurezza sul territorio per una situazione così complessa, ma anche rispetto delle regole.  Proprio su questo, lo striscione “anti maranza” affisso da Prima i Trevigiani, a favore della tutela di famiglie, scuole, istituzioni e comunità locali, ha catturato l’attenzione del Circolo di Treviso di Fratelli d’Italia e non solo, la cui Coordinatrice, Marina Bonotto esprime: «La violenza giovanile non è un problema che riguarda solo Treviso, ma molte città italiane e va quindi affrontato con serietà e senso di responsabilità. Le Forze dell’Ordine svolgono quotidianamente un lavoro prezioso e indispensabile, ma è evidente che da sole non possono rispondere a ogni situazione di criticità. Per questo è importante rafforzare il gioco di squadra tra tutti gli attori coinvolti». 

Secondo la meloniana Bonotto il tema della sicurezza urbana va inserito in una visione più ampia che tenga conto anche degli aspetti educativi e sociali: «Accanto ai controlli e alla presenza sul territorio è necessario lavorare sulla prevenzione e sul recupero del rispetto delle regole, soprattutto tra i più giovani. Solo così si può tutelare la vivibilità della città e garantire serenità ai cittadini, agli esercenti e ai tanti ragazzi che vivono Treviso in modo positivo».

Sul tema interviene anche il Vicecoordinatore del Circolo, Luca Cogo: «Iniziative come quelle promosse da Prima i Trevigiani rappresentano un segnale di attenzione e di sensibilità civica da parte di chi vive quotidianamente la città e ne osserva le dinamiche. È dunque positivo che dalla società civile arrivino stimoli e richieste di confronto su un tema così delicato come la sicurezza urbana che deve essere con equilibrio e responsabilità».

Infine, il Circolo di Treviso di Fratelli d’Italia ribadisce che insieme ai propri rappresentanti in Consiglio comunale, e in collaborazione con l’Amministrazione comunale tutta, farà il possibile per contribuire a individuare soluzioni concrete e condivise ad un problema complesso, nella convinzione che solo attraverso un impegno comune e costruttivo sia possibile dare risposte efficaci alle preoccupazioni della comunità.

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Last modified: Dicembre 14, 2025
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