Treviso (Sabato, 10 Maggio 2025) — Nel Comune di Arcade in Provincia di Treviso, è stata commissionata la costruzione di un nuovo Polo Logistico, sul quale la comunità lamenta non pochi dubbi e problemi che potrebbe comportare nella zona.
di Melania Pulizzi
Le preoccupazioni sono state portate anche all’interno degli uffici della Regione Veneto, da alcuni consiglieri che si sono interrogati su cosa comporterebbe la realizzazione di tale struttura in termini di occupazione del suolo pubblico, con più di 27mila mq, e di intenso traffico su una rete stradale inadeguata; Elena Ostanel del Movimento civico “Il Veneto che Vogliamo” e Andrea Zanoni di “Europa Verde” hanno presentato un’interrogazione a risposta scritta alla Giunta per chiedere chiarimenti in merito a questi due punti, dicendo: “Il progetto ha già sollevato forti preoccupazioni nella cittadinanza, portando alla nascita di un comitato e ricorso al Tar da parte di alcuni residenti; è necessario quindi approfondire la correttezza del centro logistico; secondo i comitati dei cittadini sono due i principali nodi critici evidenziati, ovvero l’inadeguatezza della rete viaria a sostenere il consistente aumento del traffico, in particolare quello pesante, e la mancata attivazione della procedura di Valutazione di Incidenza Ambientale (Vinca), nonostante la vicinanza ad aree della rete ecologica Natura 2000; ci troviamo di fronte a un intervento ad alto impatto per il quale i cittadini chiedono giustamente trasparenza e tutela del territorio, e la Regione deve frenare l’abnorme crescita di insediamenti logistici che, nel giro di pochi anni, rischiano di lasciare enormi buchi neri disseminati lungo tutto il Veneto; chiediamo quindi che su questi temi fondamentali si apra un confronto trasparente tra istituzioni e comunità locali, evitando che decisioni calate dall’alto mettano a rischio i beni comuni e il futuro del territorio”.