Bibliotour Veneto: a Treviso, la Biblioteca di “nuova concezione” che non ti aspetti

Treviso (Mercoledì, 7 Maggio 2025) — La Regione Veneto ha promosso dei percorsi culturali imperdibili, nelle Biblioteche dislocate su tutto il suo territorio, per proporre a chiunque ne sia amante o semplicemente curioso, una proposta diversa per una sorprendente riscoperta del territorio veneto.

di Melania Pulizzi

Quello che ci viene presentato, una volta arrivati in una di queste Biblioteche, è un viaggio particolare e alternativo rispetto a quello tradizionale dello scegliere un semplice libro; accanto a questo servizio imprenscindibile, c’è quello di essere immersi in edifici che in origine erano stati ex conventi, oppure fabbriche, chiese sconsacrate o castelli, e ora presentano una riqualificazione che ne valorizza i tratti culturali, “svelando” architetture dalle funzioni poliedriche. Oggi presentiamo i percorsi nelle “Biblioteche di Nuova Concezione”, con canoni architettonici contemporanei ed innovativi, grazie all’utilizzo di travi, mattoni a vista, grandi vetrate e forme geometriche, che sono andate a creare un suggestivo mix tra storico e moderno: una proposta diversa per una sorprendente riscoperta del territorio. Con queste caratteristiche, nella Provincia di Treviso, troviamo: la Biblioteca del Comune di Montebelluna in Largo Dieci Martiri; inaugurata nel 2002, e appositamente costruita per essere adibita a questo servizio, il suo grande edificio presenta mattoni a vista, acquistando uno stile che si stacca nettamente dal contesto degli edifici intorno; si sviluppa su una superficie di 3.300 mq a cui si accede da un ponte di legno che attraversa un terrapieno erboso e una vasca d’acqua; l’ingresso è ben visibile dalla strada e la struttura chiude, come un fondale, la cerchia delle piazze del centro; mentre per quanto riguarda la facciata della Biblioteca, è interrotta al centro dalle grandi vetrate del portale d’ingresso; nel complesso, l’edificio si compone di due piani fuori terra e un piano parzialmente interrato; nei primi due trovano spazio tutti i servizi della biblioteca, come il front-office e le postazioni di autoprestito, emeroteca, sezione adulti, spazio multimediale, spazio 0-6, area ragazzi e giovani adulti, consultazione e sezione locale; mentre nel piano parzialmente interrato, troviamo una specie di atrio adibito a sala esposizioni, un grande auditorium da 200 posti, i magazzini librari e l’archivio storico comunale. La seconda Biblioteca che presenta lo stesso stile contemporaneo è quella situata nel Comune di Silea (TV) in Via Don G.Minzoni, inaugurata nel 2016; l’edificio è costituito da un ambiente sviluppato su 570 mq, con la possibilità di ospitare 22.000 volumi; questa biblioteca sembra una barca immersa nel verde, in quanto si sviluppa nei pressi del vicino Fiume Melma e lungo un’asse ideale che collega gli edifici pubblici del territorio; un nuovo e moderno spazio da vivere, diventato fulcro di iniziative d’eccezione sia nell’ambito della promozione della lettura (con il riconoscimento del titolo di “Silea – Città che Legge” da parte del Ministero della Cultura), sia nel lancio di progetti e laboratori innovativi; con la costruzione di questo nuovo edificio, il Comune di Silea, ha voluto sottolineare la centralità della persona e delle sue infinite potenzialità espressive, attraverso una politica culturale di ampio respiro e aperta a tutta la cittadinanza, avendo come obiettivo un coinvolgimento sempre maggiore e diversificato per interesse e fasce d’età. Alle biblioteche è possibile accedervi secondo i giorni e gli orari che potete consultare sul sito http://tvb.bibliotechetrevigiane.it