Esteri ( sabato 20 aprile 2024) – Dopo gli attacchi iraniani contro Israele sabato scorso, è arrivata la risposta dell’offensiva ebraica nei confronti di Teheran.
di Domizia Di Crocco
Nello specifico una base militare ad Isfahan sarebbe stata colpita , ma gli Ayatollah, hanno informato che non risponderanno.
Lo Stato ebraico ha preferito agire senza avvisare, rispetto al Governo di Teheran. Con il sistema IRON DOME è stato facile neutralizzarli, a differenza della contraerea “Persiana”.
La teocrazia iraniana, è una dittatura repressiva molto pericolosa, composta da basi nucleari strategiche. Mentre Gerusalemme sembra avere una coordinazione capillare offensiva e difensiva simili alle strategie occidentali.
La scelta islamica di non rispondere è da ricercare nelle difficoltà economiche dell’Iran dopo le sanzioni ricevute, che hanno portato lo Stato islamico in un baratro di crisi lampante.
Le ultime immagini dei fondamentalisti iraniani che manifestavano in piazza per gli attacchi balistici contro Israele hanno colorato le stampe d’informazione : le azioni militari utilizzate come armi di distrazione ricostruiscono un consenso nazionale!
Teheran sta continuando a smentire gli attacchi al “Consiglio di Sicurezza”, sugli appalti d’informazione come Tasnim ( sostiene le “Guardie rivoluzionarie”).
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Last modified: Aprile 21, 2024
