Comune di Treviso: la “zona rossa” e la “zona arancione” stanno restituendo a grandi passi la sicurezza che i cittadini e il loro territorio meritano

Treviso (Martedì, 17 Giugno 2025) — Due settimane dall’immissione della “zona rossa” nella zona della Stazione dei treni di Treviso e di Via Roma, ed è già stato possibile fare un bilancio, a dir poco positivo in termini di sicurezza, con il fermo e l’allontanamento anche di alcuni soggetti potenzialmente pericolosi.

di Melania Pulizzi

Pattuglie e uomini della Polizia Locale, impegnati da circa 15 giorni dall’avvio della “zona rossa” nella zona centrale della Stazione dei treni di Treviso e nelle vie limitrofe, e l’atmosfera è già più vivibile. I tantissimi controlli effettuati hanno fatto in modo che la comunità cittadini si sentisse più tranquilla e protetta nell’attraversare tale zona, tra l’altro servitissima e centrale per i trevigiani e per chiunque si trovi a passare da Treviso.

La differenza si è potuta apprezzare soprattutto nelle ore notturne, per chi era costretto ad uscire per un emergenza o per semplicemente rientrava a casa o si recava al lavoro, per chi aveva bisogno di portare fuori il cane o rientrava da una cena;  tutte abitudini che ormai i trevigiani non riuscivano più a fare in maniera serena. Anche il Sindaco di Treviso Mario Conte si è detto assolutamente soddisfatto e felice della decisione presa, in quanto a parlare è il fatto di non esserci state più richieste di intervento da parte della cittadinanza e dei titolari dei locali cittadini alle Forze dell’Ordine.

Questi controlli a tappeto, ricorda ancora il Sindaco Conte, non si limitano solo alla “zona rossa” in questione, ma raggiungono in modo capillare tutto il territorio comunale e quindi i Quartieri trevigiani dove è stata istituita la “zona arancione”. La collaborazione tra Forze dell’Ordine, Polizia Locale, Questura, Amministrazione Comunale e soprattutto cittadini, sta portando a dei risultati straordinari, ma non dobbiamo abbassare la guardia, nonostante il periodo estivo sposti i soggetti pericolosi verso i posti di movida.   

Fonte: https://antennatre.medianordest.it