Treviso (Martedì, 29 Aprile 2025) — La scorsa settimana, un cospicuo gruppo di Amministratori Comunali di Fratelli d’Italia, provenienti da tutta la Provincia di Treviso, si sono recati al Parlamento Europeo, per affinare le politiche comuni da mettere in campo.
di Melania Pulizzi
Ospiti dell’Europarlamentare di Fratelli d’Italia Elena Donazzan, l’obiettivo della visita è stato quello di poter rinnovare la rete politica esistente tra il territorio trevigiano e le Istituzioni europee, così da renderlo più forte riguardo ai temi strategici per il futuro, non solo della Marca, ma anche dell’intera Regione Veneto e di tutta l’Italia. L’occasione è stata anche proficua per ricordare e approfondire i valori sui quali si basa l’UE, quali la solidarietà, la cooperazione, la libertà e la sussidiarietà, ancora oggi alla base di ogni decisione assunta in ambito europeo; ma anche importante per saperne ancora di più sul funzionamento delle Istituzioni Europee, i meccanismi decisionali, fino alle principali sfide del futuro come spazio, economia, energia, giovani ed innovazione; temi strategici sui quali l’Eurodeputata trevigiana Donazzan, ha espresso le proprie considerazioni in merito al lavoro da lei quotidianamente svolto al servizio della sua città e dei suoi cittadini: “Serve una visione comune e concreta che parta dai territori e arrivi all’Europa, senza però mai perdere il contatto con i bisogni reali delle singole comunità da cui tutti noi proveniamo”. Le due giornate presso il Parlamento Europeo, hanno prodotto per gli Amministratori locali, un approfondimento molto utile, sia dal punto di vista istituzionale che culturale e formativo, toccando anche argomenti come la nascita della Comunità Economica Europea fino all’attuale assetto, passando per i momenti chiave che ne hanno segnato l’evoluzione politica e istituzionale; argomenti particolarmente rilevanti per gli Amministratori locali che ogni giorno sono chiamati a spiegare alle proprie comunità le scelte normative nate e adottate a Bruxelles, aumentando la consapevolezza dei cittadini su di esse, e per sposare le politiche messe in campo dalle proprie Istituzioni e dall’UE stessa. Identità, partecipazione e visione europea, queste le basi sulle quali i Comuni del territorio devono muoversi.