Il Sindaco di Treviso Mario Conte introduce in centro città le zone rosse per tutelare i cittadini dal degrado e dai pericoli

Treviso (Giovedì, 15 Maggio 2025) — Non c’è una data ufficiale, ma sicuramente sarà vicina l’attivazione di una zona rossa per la zona che comprende la Stazione di Treviso e Via Roma, in quanto a causa della presenza di persone pericolose e con precedenti penali, potrebbe presto essere soggetta all’applicazione di restrizioni.

di Melania Pulizzi

A stabilire i modi e i tempi sarà il Prefetto di Treviso Angelo Sidoti, a quanto si apprende dalle parole espresse dal Sindaco di Treviso Mario Conte: “Nei prossimi giorni ci sarà l’incontro per stabilire se questo è uno strumento che permetterà alle nostre Forze dell’Ordine di migliorare la situazione, ma sono convinto che si possa fare e che si farà! Ne ho parlato anche con il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, che mi ha confermato come, nei luoghi dove le zone rosse sono già state attivate, i cittadini abbiano espresso grande soddisfazione”. Intanto, in via Roma, sono state rimosse alcune panchine, una mossa che non è passata inosservata dai cittadini, anche se il Sindaco Conte precisa che sia stata una semplice redistribuzione dell’arredo urbano, legata agli interventi di riqualificazione di quell’area specifica; queste le sue parole in merito a questo intervento di rimozione: “Quando riqualifico una parte della città, valuto se le panchine servono davvero a turisti e cittadini, e in quel caso le installo; se invece diventano luogo di bivacco o di degrado, le spostiamo in aree dove possono essere utilizzate correttamente; nei prossimi mesi per esempio ne posizioneremo altre nelle zone della città dove vengono utilizzate”; per questo il Sindaco Conte confida nella costante collaborazione tra le Forze dell’Ordine e le Amministrazioni Comunali, che risulta ancora una volta fondamentale; sempre nelle cosiddette zone rosse, il Sindaco Conte sta valutando se introdurre il divieto di consumare alcolici lungo le vie e nelle piazze, chiarendo e concludendo: “In città bisogna comportarsi bene, se qualcuno abusa degli alcolici e poi crea anche delle situazioni di pericolo è giusto mettere delle limitazioni; ricordo sempre che i divieti e le norme vengono calati nella città per ostacolare i comportamenti scorretti, e visto che siamo una città fatta di tanti bei locali gestiti da professionisti, chi vuole bere qualcosa vada nei locali”.