Operazione “Treviso Sicura”: avviate anche le “zone arancioni” nei Quartieri trevigiani

Treviso (Giovedì, 5 Giugno 2025) — Dopo l’avvio dell’Operazione “Treviso sicura” con l’immissione della “zona rossa” nell’area della Stazione dei treni e vie limitrofe della città di Treviso, parte anche la “zona arancione” nei Quartieri adiacenti. 

di Melania Pulizzi

Lo scopo è comune: abbattere gli episodi di degrado e spaccio, riportando serenità ai cittadini e decoro alla loro città. Il Comandante Patrich Antonello e il Sindaco di Treviso Mario Conte, confermano la presenza di controlli da parte della Polizia Locale, informando che tutte le zone saranno coperte tramite un’attività capillare delle pattuglie, sia nelle ore diurne che notturne, fino a estendersi anche a pubblici esercizi, locali, parchi e altri luoghi di aggregazione, per verificare il rispetto delle normative sul commercio e sulla somministrazione, ma anche per garantire la sicurezza degli avventori mediante l’identificazione delle persone, rafforzando così la percezione di sicurezza; i controlli coinvolgeranno agenti appartenenti a tutti i nuclei operativi del Comando, come il Pronto Intervento, il Nucleo di prossimità, il Nucleo Antidegrado, la Polizia Commerciale e la Tutela del Consumatore, oltre alla Polizia Giudiziaria; e inoltre, a supporto delle operazioni, anche l’unità cinofila con Luke, il cane antidroga che ha già contribuito in passato a importanti sequestri di stupefacente. Questi controlli andranno a costituire un ulteriore elemento di vicinanza ai cittadini, oltre che un’aggiunta doverosa al sistema di videosorveglianza già impostato. Il Sindaco Conte e il Comandante Antonello, dichiarano inoltre che le attività saranno monitorate attentamente con verifiche periodiche sull’efficacia delle azioni e eventuali rimodulazioni delle zone d’intervento, prevedendo anche un rafforzamento del dialogo con i cittadini e i commercianti, tramite il Nucleo di prossimità della Polizia Locale, per raccogliere ulteriori segnalazioni e garantire un riferimento.

Fonte: https://www.trevisotoday.it